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Dove ci hai incontrato per la prima volta?
Il mio primo incontro con PwC è stato in occasione del Recruiting Day organizzato dall'Università Bocconi per i suoi studenti.
Nonostante all'evento fossero presenti moltissime realtà, PwC fu una delle prime alla quale lasciai la mia candidatura.
Rimasi subito piacevolmente sorpreso dall'approccio amichevole ed informale che gli HR mostrarono nei confronti degli studenti che si rivolgevano a loro rispondendo alle loro curiosità.
Nonostante all'evento fossero presenti moltissime realtà, PwC fu una delle prime alla quale lasciai la mia candidatura.
Rimasi subito piacevolmente sorpreso dall'approccio amichevole ed informale che gli HR mostrarono nei confronti degli studenti che si rivolgevano a loro rispondendo alle loro curiosità.
L'entusiasmo, la professionalità ed il senso di appartenenza delle persone che incontrai, fecero nascere dentro di me una grande voglia di entrare a far parte di questa realtà. Iniziai così a sperare che quella mia candidatura andasse a buon fine e di ricevere una chiamata per un colloquio. Chiamata che per fortuna arrivò.
Cosa ti ha spinto a sceglierci?
Ho scelto PwC perché condivido fortemente i suoi valori, percepibili dai comportamenti delle persone che ne fanno parte e che contribuiscono a creare un ambiente di lavoro sano, collaborativo ed amichevole.
PwC è una realtà che permette, anche ai più giovani, di "fare la differenza" dando la possibilità di dar forma alle proprie idee sino ad arrivare a "reimmaginare i limiti del possibile", sperimentando ed imparando anche dai propri errori. Requisito fondamentale per lavorare in PwC è l'agire nel rispetto delle regole, difendendo ciò che è giusto anche nelle circostanze più scomode. Il lavoro di team è una componente essenziale che permette di collaborare condividendo relazioni e competenze sempre con la massima attenzione nei confronti dei singoli individui.
PwC è una realtà che permette, anche ai più giovani, di "fare la differenza" dando la possibilità di dar forma alle proprie idee sino ad arrivare a "reimmaginare i limiti del possibile", sperimentando ed imparando anche dai propri errori. Requisito fondamentale per lavorare in PwC è l'agire nel rispetto delle regole, difendendo ciò che è giusto anche nelle circostanze più scomode. Il lavoro di team è una componente essenziale che permette di collaborare condividendo relazioni e competenze sempre con la massima attenzione nei confronti dei singoli individui.
Ci racconti il progetto più sfidante a cui hai partecipato?
In PwC si cresce tanto ed in fretta anche perché si viene messi sin da subito alla prova, direttamente sul campo. Coerentemente con la mia attività di recruiter, dopo pochi mesi, mi venne richiesto di ricercare figure professionali molto difficili da reperire sul mercato. Grazie alla collaborazione, all'insegnamento ed alle profonde competenze dei miei colleghi sono riuscito a raggiungere l'obiettivo che mi era stato prefissato.
In PwC si cresce tanto ed in fretta anche perché si viene messi sin da subito alla prova, direttamente sul campo. Coerentemente con la mia attività di recruiter, dopo pochi mesi, mi venne richiesto di ricercare figure professionali molto difficili da reperire sul mercato. Grazie alla collaborazione, all'insegnamento ed alle profonde competenze dei miei colleghi sono riuscito a raggiungere l'obiettivo che mi era stato prefissato.
Perché consiglieresti ai tuoi amici di candidarsi?
Perché PwC è una realtà unica che permette ai giovani di crescere sia dal punto di vista professionale che dal punto di vista umano in un contesto meritocratico, sfidante e dinamico.
